Windows 10 sarà presto mandato in pensione da Microsoft: ecco la data ufficiale della fine del servizio del sistema operativo.
Nelle ultime settimane si è parlato tanto dei cambiamenti a Windows dato che proprio nel corso di quest’anno sono in programma diversi aggiornamenti per quanto riguarda il sistema operativo progettato da Microsoft: tra i cambiamenti sui quali si è più discusso ultimamente è quello relativo all’ultima versione di Windows 11, ma ci sono delle novità in merito anche alla versione immediatamente precedente, ovvero Windows 10, che presto verrà mandato in pensione.
Il mese di marzo è stato al centro dell’attenzione per il settore tech dato che è entrato in vigore il Digital Markets Act, un nuovo regolamento emanato dalla Commissione Europea per rendere meno spietata la concorrenza in ambito informatico e dare molte più libertà agli utenti: la novità ha chiaramente interessato anche Microsoft che ha annunciato un importante aggiornamento per Windows 11 che permetterà a tutti gli utenti di avere accesso a nuove opzioni come l’eliminazione delle app di sistema o il cambiamento del browser predefinito dalla barra delle applicazioni.
Windows 11 sta preparando l’aggiornamento alla versione 24H2 che dovrebbe arrivare il prossimo settembre, ma allo stesso tempo ha annunciato che Windows 10 andrà ufficialmente in pensione dichiarando anche per la prima volta una data ufficiale. Un annuncio che chiaramente interessa tutti gli utenti che posseggono un dispositivo sul quale è installata ancora la vecchia versione del sistema operativo e che dovranno aggiornarlo quanto prima per evitare problematiche relative al supporto, agli aggiornamenti e alla sicurezza informatica.
Tanti cambiamenti per Microsoft: Windows 11 si aggiorna e Windows 10 va in pensione
Utilizzare una versione di un sistema operativo non più supportata dall’azienda, infatti, può portare a vulnerabilità eccessive dal punto di vista informatico: dunque chi possiede ancora una versione di Windows non aggiornata è più esposto a virus e attacchi informatici rispetto a chi invece aggiorna il sistema operativo in maniera periodica e utilizza l’ultima versione resa disponibile da Microsoft.
Microsoft ha annunciato che non tutte le versioni di Windows 10 smetteranno di essere supportate dall’aziende, ma solamente la penultima, ovvero la 21H2 chiamata anche Windows 10 November 2021 Update. Tutti coloro che posseggono e utilizzano questa versione del sistema operativo dovranno necessariamente aggiornarla alla versione successiva, ovvero Windows 10 22H2, oppure alla prima versione attuale di Windows 11, ovvero la 23H2.
Il supporto a Windows 10 21H2 terminerà ufficialmente il prossimo 11 giugno 2024 e in prossimità di quella data Microsoft invierà delle notifiche tramite Windows Update per cercare di forzare l’aggiornamento alle versioni successive, qualora vengano supportate dal dispositivo.