Se possiedi un’auto è arrivo una vera e propria maxi stangata che ti farà infuriare: la nuova tassa del Governo che fa male al portafoglio.
Al momento questa nuova tassa, che sta letteralmente facendo infuriare tutti gli automobilisti, è stata ufficializzata soltanto in Francia, tuttavia non è da escludere che possa anche essere trasportata anche in Italia.
Stiamo infatti parlando di una vera e propria mazzata che coinvolge tutti coloro che hanno un veicolo considerato inquinante: nel paese transalpino si chiama “Malus Ecologique” ed è un costo da pagare una tantum, soprattutto nel momento in cui l’auto viene immatricolata.
L’obiettivo è quello di fare in modo che l’automobilista in questione, che vuole magari cambiare auto, scelga una vettura considerata green, così da poter ridurre le emissioni di gas inquinanti. Ciò nonostante, come sappiamo, i costi per questa tipologia di automobili sono ancora, quantomeno per il momento, davvero proibitivi per il cittadino medio che ha uno stipendio più o meno considerato normale.
Per questo motivo la rabbia dei guidatori francesi, in pochissimo tempo, si è spostata anche in tutto il resto dell’Europa, con il pericolo che possa anche arrivare in tutti gli altri paesi, Italia compresa. Ecco quanto ci sarà da pagare.
Nuova tassa auto diesel e benzina: cos’è e chi deve pagarla
Gli autisti francesi dovranno pagare una tassa in base al livello di emissioni di CO2 del veicoloc he possiedono. Si parte dai 117 grammi per chilometro, la cifra minima per cui si dovrà pagare: dai 50 euro fino ad un massimo di 60mila euro, cifra davvero pazzesca che sta facendo letteralmente infuriare tutti gli automobilisti che, adesso, presi dall’ansia, stanno controllando in quale categoria rientra la propria vettura.
Ovviamente le emissioni di CO2 non sono l’unico parametro preso in considerazione, ma anche il peso: se l’auto, infatti, supera i 1800 kg dovrà comunque pagare. Insomma, per il momento il tutto non dovrebbe riguardare l’Italia ma la paura è che questa vera e propria maxi stangata sull’auto, l’ennesima dopo gli aumenti dei costi della benzina e del diesel, possa arrivare anche da noi.
Come proteggersi? Purtroppo, se non ci si può permettere di acquistare un’auto elettrica o qualcosa di simile, non ci resta altro da fare che pagare.
