Sapevi che esiste una versione illegale di WhatsApp con cui puoi fare cose assurde? Se ti scoprono, però, ti bannano da quella ufficiale.
Una doverosa premessa dobbiamo farla: tutto quello che vi diremo in questo articolo è assolutamente illegale e, per questo motivo, vi sconsigliamo caldamente di farlo dal momento che non solo non è una pratica corretta, ma anche e soprattutto per via del fatto che, se il “vero” WhatsApp vi scopre, verrete definitivamente bannati dall’app. Questo contenuto ha il solo scopo informativo.
Dovete sapere, infatti, che esiste una vera e propria applicazione “pirata” di WhatsApp che vi permette di fare delle cose che su quella ufficiale, che ormai da qualche anno a questa parte è stata acquistata da Meta e da Mark Zuckerberg, non è possibile fare.
Un esempio su tutti? Visualizzare i messaggi anche se sono stati definitivamente cancellati, piuttosto che guardare le foto in singola visione quante volte vogliamo. Il tutto, ovviamente, è qualcosa di non legale e, per questo motivo, in pochissimo tempo, l’app in questione, che era una sorta di clone, per così dire, di quella reale con qualche modifica sotto questo punto di vista, è stata definitivamente bannata sia dal Play Store di Google sia, ovviamente, dall’App Store per tutti coloro che utilizzano dei dispositivi iOS.
C’è ancora chi, tuttavia, continua ad utilizzarla ma, come del resto è anche normale che sia, si tratta di un numero davvero esiguo di persone che, tuttavia, almeno così sembrerebbe, è riuscita ad associare il proprio account reale di WhatsApp, e quindi di conseguenza anche il proprio numero di telefono, con quello “pirata”.
GB WhatsApp, la versione “pirata” dell’app di messaggistica più famosa al mondo
Si chiama GB WhatsApp ed è, come potete immaginare, la versione totalmente illegale, ma tuttavia funzionante, dell’app di messaggistica istantanea più famosa al mondo.
Se, infatti, da una parte c’è quella reale che nel corso degli anni si è evoluta fino a diventare praticamente quasi un tutt’uno con altri social network, ma allo stesso tempo ha comunque mantenuto delle policy davvero molto stringenti sotto altri punti di vista, dall’altra parte in questa versione pirata queste regole non sembrano essere mai arrivate.
Risultato? Di fatto è possibile recuperare le foto cancellate definitivamente e fare tantissime altre cose che, invece, in quella ufficiale, non è possibile fare. Ma è davvero così utile? Assolutamente no: infatti se Meta scoprisse che qualcuno ha fatto accesso a GB WhatsApp con il numero con cui ha creato un account ufficiale su quello vero, verrebbe bannato all’istante. Insomma, il gioco non vale la candela.