Se sei in affitto devi assolutamente sapere queste cose: il proprietario di casa non te le vuole dire, ma ti spettano di diritto.
Se vivi in affitto da tanti anni, e magari hai cambiato alcune case nel corso della tua vita, sicuramente avrai avuto a che fare con proprietari di casa onesti sotto tutti i punti di vista. Allo stesso tempo, però, potrebbe esserti capitato di incontrare qualcuno che, invece, non ha rispettato alcune regole di base e, soprattutto, ti ha creato parecchi problemi.
Stiamo ovviamente parlando di affitti in cui, come del resto è anche normale che sia, è stato sottoscritto un regolare contratto di qualunque tipo. Se rientri in questa casistica, sappi che ci sono alcune cose che i proprietari di casa spesso e volentieri non dicono all’inquilino ma che, di fatto, gli spettano di diritto.
Il motivo per cui non vengono rivelate è tanto semplice quanto banale: spesso e volentieri, infatti, queste informazioni vanno a sfavore del proprietario di casa ma, tuttavia, sono previste dalla legge. Ecco alcune di quelle più importanti che qualunque inquilino in affitto dovrebbe conoscere ma che, spesso e volentieri, ignora.
Casa in affitto, ecco i diritti che gli inquilini non conoscono
Il primo punto da sapere è che, ogni qual volta si stipula un contratto d’affitto, il proprietario, come è normale che sia, chiede una cauzione che, di fatto, è come se fosse una sorta di garanzia per l’adempimento dei doveri dell’affittuario.
Ciò che tuttavia non viene detto è che, alla fine del contratto, anche se l’immobile non viene riportato nelle condizioni in cui il proprietario di casa vorrebbe, questa cauzione non può comunque essere trattenuta senza prima aver fatto una causa legale. Soltanto un giudice, infatti, può quantificare gli eventuali danni e, successivamente, emettere una sentenza.
Il secondo punto che il tuo proprietario di casa, magari, non ti ha detto è quello relativo alla fine del contratto d’affitto nel caso in cui il deposito cauzionale debba essere restituito: questo non può e non deve essere pari alla somma iniziale, ma deve essere un importo maggiore in base agli interessi che sono maturati nel corso degli anni.
Insomma, se ancora non eri a conoscenza di queste informazioni, adesso le sai e sarai sicuramente più tutelato.
